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Moda e bellezza: le campagne CGI che hanno conquistato il web

  • Immagine del redattore: Svetlana Yakunina
    Svetlana Yakunina
  • 12 dic
  • Tempo di lettura: 2 min

I brand stanno portando la creatività a un livello superiore, combinando il racconto del mondo reale con le possibilità illimitate della computer-generated imagery (CGI). Liberi dai vincoli della fisica, i brand possono realizzare campagne iperrealistiche che catturano e coinvolgono il pubblico. L’ascesa della CGI non è solo un traguardo tecnico: è un vero e proprio movimento che sta ridefinendo il marketing digitale, offrendo esperienze surreali capaci di diventare virali, stimolare l’immaginazione e generare enorme engagement.


Jacquemus, il brand di lusso francese noto per il suo approccio giocoso alla moda, è uno dei protagonisti di questa rivoluzione CGI. La loro campagna con piccole borse trasformate in veicoli che sfrecciano per le strade di Parigi non è stata solo una pubblicità, ma una fantasia surreale portata alla vita. Questo capolavoro 3D ha raccolto oltre 48 milioni di visualizzazioni su Instagram, dimostrando quanto il pubblico sia affamato di immagini sorprendenti e fuori dall’ordinario.


Il punto di forza della campagna non risiede solo nell’impatto visivo, ma anche nella sua capacità di essere condivisa: la CGI permette ai brand come Jacquemus di trasformare oggetti di tutti i giorni in spettacoli mozzafiato che lasciano il pubblico desideroso di vedere di più.


Altri brand stanno seguendo l’esempio, realizzando campagne memorabili basate sulla CGI che aggiungono un tocco di magia giocosa alla vita quotidiana. L’Oréal Paris, ad esempio, ha trasformato le strade con un enorme murale a forma di rossetto, invitando tutti a prepararsi a lasciare il segno con il loro Infaillible Matte Resistance. Queste campagne sono progettate per diventare virali, grazie a immagini eccentriche e sorprendenti che stimolano l’engagement sui social media.



Vediamo come i brand stiano sfruttando l’incredibile potenziale della CGI nelle loro campagne pubblicitarie. Dall’emozione di lanciare nuovi prodotti alla promozione di eventi, fino a dare una nuova energia a campagne già in corso, la CGI aggiunge un tocco unico che cattura immediatamente l’attenzione del pubblico.


Victoria Beckham

Pandora

CHIMI

Ma come fanno i brand a creare contenuti così vividi e fantasiosi? Tutto ruota attorno agli strumenti 3D che danno vita a queste campagne. Dai demo di prodotto allo storytelling immersivo, i brand utilizzano tecniche avanzate di CGI per superare i limiti della fotografia e del filmmaking tradizionale. Grazie alla CGI, i lanci di prodotto possono includere scenari fantastici, impossibili da realizzare nella realtà, permettendo ai brand di offrire contenuti che suscitano curiosità e stupore.


Man mano che i brand continuano a sfruttare la CGI per rompere gli schemi, stanno aprendo nuove strade per il coinvolgimento dei consumatori, sfumando i confini tra realtà, fantasia e marketing. In un mondo dominato dai social media, la CGI non è più solo uno strumento: è la chiave per catturare l’attenzione in un mercato saturo.

 
 
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